Viaggio in Cina (4.5) – Tea Industry Tour
Da Chengdu, alle piantagioni ecologiche del Sichuan. Continua il resoconto del viaggio in Cina della delegazione italiana che ha partecipato all’International Tea Convention.
“Trascorsi i giorni dedicati alla Convention (leggi il resoconto della tappa precedente), siamo partiti per il Tea Industry Tour organizzato dalla Camera di Commercio cinese per le delegazioni internazionali.
Le autorità cinesi hanno sfoggiato tutte le loro capacità organizzative per creare un vero “evento” attorno a questo tour.
Per due giorni, quattro pullman, con a bordo le delegazioni internazionali, sono stati scortati da auto della Polizia che bloccavano il traffico per facilitare il nostro passaggio; le più importanti reti televisive cinesi hanno ripreso ogni istante delle nostre visite; ad attenderci davanti alle industrie e alle piantagioni bande musicali, autorità con discorsi di ringraziamento, spettacoli e cerimonie del tè.
Sono salita sul pullman con l’idea di visitare le piantagioni e le industrie più importanti del Sichuan e, improvvisamente, mi sembrava di essere finita in mezzo ai VIP di un G8. Il G8 del Tè! Siamo stati coccolati come poche volte capita nella vita.
Peccato che, per il ricco programma, non abbiamo avuto il tempo di approfondire le singole visite. Avrei voluto dedicare più tempo al Museo della Cultura del Tè e alla comprensione di alcune tecnologie non inquinanti utilizzate nelle piantagioni della zona dove sono utilizzate delle particolari lampade e dei pannelli gialli che attirano gli insetti nocivi. Queste nuove tecnologie ecologiche danno ottimi risultati e non inquinano, perché non prevedono l’uso dei pesticidi.
La Cina infatti è, in questo momento, il maggior Paese al mondo dove si investono in ricerche nel campo dell’agricoltura biologica e integrata per la coltivazione delle piante del Tè”.