Viaggi del Tè – Sri lanka – Primo scorcio
Inauguriamo la rubrica sui viaggi del Tè con un piccolo scorcio dello Sri Lanka, un paese che si è saputo riprendere con forza e coraggio dopo lo tsunami che lo ha colpito nel 2004 e che adesso più di prima vi incanterà tra l’azzurro del suo cielo e del suo mare e il verde delle sue ricche ed importanti piantagioni di Tè.
Una delle attrattive di questo paese, se non vi bastano le spiagge incontaminate e la natura rigogliosa sono le degustazioni di Tè, non in versione industriale, ma direttamente nelle fabbriche quasi sempre artigianali, dove le foglie vengono lavorate.
Della raccolta se ne occupano le donne e mentre le piantagioni si estendono a perdita d’occhio, è un piacere per la vista scorgere signore e ragazze con abiti colorati, stanche ma soddisfatte, che caricano il raccolto in ampi cestini.
Quando andare in Sri Lanka per visitare una fabbrica di tè e vedere la produzione delle migliori qualità?
Il periodo migliore, in questo senso, resta la stagione secca che riguarda l’estate ad est e l’inverno ad ovest. Nella provincia di Nuwara Eliya, comunque, c’è il re delle produzioni, quello migliore. Kandy, invece, pur essendo altrettanto famosa ha molto altro da offrire. Chi giunge da queste parti, dunque, può risalire ai suoi monumenti riscoprendone la storia. Era l’antica capitale ed i templi ed i palazzi, rischiano a volte di annebbiare il fascino di strati di natura in festa.
Spettacoli da non perdere
- All’alba sugli altipiani, quando le piantagioni sono avvolte nella foschia il momento è molto suggestivo.
- Tra le piantagioni e lo sfondo dell’Adam’s Peak, cercate qualche cascata per fermarvi a rilassarvi a diretto contatto con la perfezione della natura circostante. Magari potete anche organizzare un veloce picnic.
- Non dimenticate di visitare una fabbrica, magari proprio a Nuwara Eliya. Di solito sono aperte al pubblico e le guide permettono di seguire le varie fasi della lavorazione delle foglie. Dopo la raccolta e la consegna, infatti, vengono portate al macero e ridotte in polvere grazie a macchine piuttosto moderne. La fase successiva è quella della selezione dei vari tipi prodotti, prima di passare alla confezione e, quindi, alla vendita.