Il Tè in tempo di guerra (Inghilterra)
07-07-2016
Quando le bombe tedesche caddero su Londra nel settembre del 1939, l’industria del tè britannico si trovo’ di fronte ad un dilemma temuto per un certo tempo. Come avrebbero potuto proteggere la merce che aveva alimentato un impero?
Lord Woolton, Ministro dell’Alimentazione, racconta il periodo tumultuoso: “Quando Londra veniva costantemente bombardata, ho dovuto dire ai miscelatori di tè di rimuovere le loro scorte in luoghi meno vulnerabili – una disposizione emanata dall’Associazione di compratori di tè nel 1937 su richiesta del Dipartimento della Difesa del cibo. ”
30.000 tonnellate di tè erano già state inviate in vari depositi sicuri lontano da Londra, mentre 40.000 tonnellate sono rimaste in città. Le aste di tè a Londra si sono fermate il 5 settembre ed il Ministero dell’ alimentazione e’ diventata il proprietario di tutti gli stock di tè.
Mincing Lane, il centro del commercio del tè di Londra, è stato bombardato l’ 11 maggio 1941 e la metà degli uffici e dei registri dei broker sono stati distrutti. Oltre 8000 tonnellate di tè sono state danneggiate in quell’anno. La rimozione di tè dalla zona di pericolo procedeva in fretta e, dal 1942, la maggior parte dei contenuti dei 30 magazzini sul Tamigi erano stati dispersi in 500 sedi in tutto il paese.
I tentativi di razionamento hanno avuto luogo ma in qualche modo c’era sempre tè da bere. La Divisione del Razionamento arrivo’ al punto di imporre che una libbra di tè dovesse servire per 260 tazze di bevanda. Hanno rifiutato di definire le dimensioni di una tazza tranne per dire che una ‘teiera di tè per una persona’ contava come due tazze.
Il Tè è stato un grande conforto durante la guerra. Tutti, dal trono fino al popolo possono attestare che indistintamente sia i civili che i militari si rivolgevano istintivamente al conforto della teiera nelle cucine, nelle mense mobili ed a volte in strutture improvvisate.
I bollitori per l’acqua venivano accesi nelle mense mobili ancor prima che le fiamme degli edifici in fiamme fossero state spente, in modo che i vigili del fuoco e gli autisti delle ambulanze potessero bere una tazza di tè appena completati i loro orribili compiti.
Mense del tè sono stati improvvisate non solo nelle strade bombardate fuori Londra, ma anche sulle linee arretrate dei campi di battaglia durante la guerra. Le mense seguivano le truppe alleate mentre attraversavano la Francia e mentre marciavano in Germania. Molte comunità dal Wisconsin a Ceylon hanno raccolto fondi per sponsorizzare questi ‘carri del tè’ che portavano un po ‘di conforto agli stanchi soldati in battaglia.
I lavoratori a bordo di queste unità mobili venivano spesso salutati con la frase “E ‘stata una piacevole tazza di tè.”
Gli inglesi nutrono forti sensazioni circa la loro bevanda nazionale. Il ‘teasomellier’ debuttante era suscettibile di essere sgridato con “Portami un’ altra tazza di tè come questo e ti denuncio al Consiglio!”
L’acqua pulita era pero’ difficile da trovare il che ha indotto alcuni burloni ad inventare il detto ancor oggi usato: “Non è così male. Ha un gusto un po’ divertente, però. ”
Non dimentichiamo che questi lavoratori cercavano di mettere insieme una vera e propria tazza di tè in una zona di guerra!
Non c’era nulla che potessero fare, se non mantenere la calma ed andare avanti!
Per saperne di più sulla storia del tè in Inghilterra e negli Stati Uniti potete leggere ‘La storia sociale del tè’ pubblicato da Bruce Richardson.
Fonte: The Tea Maestro
Traduzione: redazione Mondothe’