Viaggi del Tè – Sri lanka – Secondo scorcio
La prima tappa nello Sri Lanka è quasi obbligata: il museo del tè di Ceylon. Quest’ anno lo Sri Lanka festeggia i primi 150 anni di produzione del Tè e si vanta di esportare Tè pregiatissimi ponendosi come terzo esportatore mondiale del tè.
Indubbiamente non è stato facile raggiungere il museo! Se non fosse stato per la nostra capacissima guida ci saremmo persi come i turisti che sono arrivati stanchi e nervosi ed ormai prossimi all’orario di chiusura.
La via per arrivare è una panoramica mozzafiato!
La prima cosa che colpisce i sensi scendendo dal pullman è il profumo di Tè nell’aria ed il mare verde che circonda la vecchia fabbrica di lavorazione del Tè sorta nel 1925 e trasformata nell’odierno museo.
Cosa c’è da vedere?
Sicuramente tutti gli utensili e le macchine storiche per la lavorazione del Tè! La nostra guida ha ceduto il passo alle guide del museo, più di una perchè il museo è quasi vuoto, a parte il nostro gruppo. Sono cordiali e disponibilissimi a spiegare tutto il processo, passo per passo, della lavorazione del Tè. Quello che salta all’occhio ascoltando le guide è indubbiamente la fatica e l’enorme lavoro svolto, anche a temperature disumane, per permettere a noi di godere della nostra amata bevanda. Per questo chiamano il museo un ‘monumento al coraggio’.
Altre cose interessanti
Due piani espongono, come già detto, gli utensili, mentre un altro piano ospita una libreria audio visuale in cui si possono vedere le differenti fasi di coltivazione, raccolta, lavorazione del Tè oltre che alla storia, le leggende, i tipi di Tè e molto altro. Salendo si raggiunge il punto vendita. Il personale è cordiale e disponibile nello spiegare le varietà e farci annusare differenti Tè pregiati. Alcuni del gruppo invece che predere dei blend già fatti se ne sono fatti creare alcuni su misura. L’ultima tappa è la sala da Tè in cima all’edificio: si gode di un panorama mozzafiato sulla città di Kandy circondata dalle colline Hunasgiriya, Knuckles Range e Matale. I Tè sono deliziosi e l’assaggio è incluso nel prezzo. Comunque bere tè pregiati del nuovo raccolto di fronte ad un panorama del genere non ha prezzo!!!
Questo è il panorama di cui ho goduto mentre sorseggiavo i Tè preparati con cura e perizia.
Chiacchierando con una coppia di turisti che si trovavano da più giorni in Sri Lanka rispetto a me, ho sentito dire che il museo non vale il costo dell’entrata perchè anche nelle normali fabbriche artigianali di lavorazione del Tè ti spiegano tutto il procedimento e ti fanno assaggiare i Tè. Secondo la nostra guida invece, il museo è tutt’un’altra cosa perchè conserva una quantità di oggetti storici che nessuna fabbrica attiva può permettersi di mantenere all’interno dei propri spazi lavorativi. Io l’ho trovata una bellissima esperienza che mi sento caldamente di consigliare!
La redazione di MondoThè ringrazia caldamente la nostra appassionata lettrice che cordialmente ha fornito questo resoconto sul museo del Tè di Ceylon durante un fantastico Viaggio del Tè.