Il Tè nella colazione ideale dello studente
Quale la colazione ideale per rendere al massimo sui banchi di scuola, dal primo mattino sino all’ora di pranzo?
- Tè, ma anche cioccolata e caffè, per stimolare l’attenzione;
- pane e fette biscottate con miele e marmellata per fare il pieno di energia;
- latte parzialmente scremato e yogurt per le proteine.
Lo dice Livio Luzi, professore di endocrinologia e preside della Facoltà di Scienze Motorie presso l’ateneo milanese, che ha tenuto una lezione davanti a una platea di studenti riuniti al Conservatorio Verdi di Milano, in occasione di TeenAger 2009, l’evento promosso da Somedia e La Repubblica scuola.
Nei suoi studi, Luzi ha analizzato scientificamente il rapporto di ciascun alimento con gli effetti sull’attenzione affidandosi a tre semplici test che misurano la reattività del cervello: l’analisi dell’onda cerebrale P 300, il ‘test di stroop’, il ‘tapping test’.
I riscontri ottenuti gli hanno consentito di teorizzare la “colazione perfetta”, che combina i tre macronutrienti in ragione di un 15-20% di proteine, un 55-60% di carboidrati, di cui un 12-15% da zuccheri semplici, e un 25-30% di grassi.
Il tutto va naturalmente personalizzato, in funzione del metabolismo e dello stile di vita dello studente. L’unica cosa da evitare – sottolinea Luzi – è saltare la colazione o limitarla a un frugale e veloce caffè”.
Un consiglio, infine, per essere più svegli e reattivi a lezione e durante le verifiche e le interrogazioni: bere Tè, cioccolata o caffè.