Tè e salute
In estremo oriente i benefici legati al consumo costante di tè sono conosciuti da millenni mentre in occidente, solo a partire dagli anni ottanta, il tè verde è stato oggetto di molti studi e ricerche scientifiche.
I benefici derivano essenzialmente da una classe di composti fenolici, chiamati flavonoidi (catechine e teflavine) che hanno un potente effetto antiossidante utile nella lotta contro i radicali liberi.
E’ importante sottolineare il fatto che in modo i particolare i tè verdi, bianchi, gialli e oolong (poco ossidati) hanno reali benefici sul nostro organismo. I tè neri infatti, durante il processo di ossidazione, perdono gran parte delle sostanze utili.
Analizziamo per prima cosa i principali elementi costitutivi:
– Polifenoli: sostanze antiossidanti presenti in natura, utili per contrastare l’azione dei radicali liberi responsabili dell’insorgere di patologie e dell’invecchiamento. Gli studi si sono concentrati sulla epigallocatechina-3-gallato (EGCG), molecola presente in grande quantità sia nel tè verde sia nel tè nero, capace di ridurre la proliferazione delle cellule tumorali e con potere antiossidante circa 20 volte superiore rispetto a quello della vitamina E;
– Minerali: fluoro, potassio e manganese;
– L-Teanina: amminoacido contenuto in modo particolare nel tè verde;
– Alcaloidi: composti che agiscono sul sistema nervoso centrale. Quelli contenuti nel tè sono la caffeina (chiamata anche teina, anche se si tratta della stessa molecola), teobromina e teofillina;
– Vitamine: A, B, C (dDue tazze di tè verde contengono la stessa quantità presente nel succo di 6 o 7 arance), E e K.
Analizziamo ora le proprietà benefiche:
- prevenzione delle patologie tumorali, grazie soprattutto all’azione di un tannino presente nel tè il GALLATO DI EPIGALLO CATECHINA (EGCG). L’assunzione regolare di tè verde aiuta a prevenire il cancro dell’esofago, dello stomaco, dell’intestino, del fegato, del polmone ma anche della prostata, della mammella, e della pelle. In Giappone studi scientifici ad opera del Dott. Hayashi dell’Università del Tohoku
Approfondimenti al seguente link: www.cancer.gov/cancertopics/factsheet/prevention/tea
- previene le patologie cardiovascolari (infarto e ICTUS) e riduce il livello di grassi nel sangue (esiste un dettagliato studio pubblicato nel 1976 dal Medical College di Calcutta);
- diminuisce la pressione arteriosa e favorisce la trasformazione del colesterolo prevenendo, di fatto, l’arteriosclerosi (studi effettuati presso le Università di Tohoku e Nagoya, in Giappone);
- previene la carie e riduce la placca, grazie alle sue proprietà antibatteriche e alla presenza di fluoro (studio effettuato dal Dott. Masao Onishi dell’Università di Tokyo);
- contribuisce ad abbassare la glicemia nel sangue e combatte l’iperglicemia;
- è diuretico e a ridottissimo contenuto calorico (una tazza di tè contiene circa 4 calorie). Recenti studi hanno dimostrato che le catechine del tè verde permettono al corpo di bruciare più velocemente i grassi.
- facilita la digestione della carne e dei grassi;
- migliora la funzionalità epatica aiutando il fegato a depurarsi;
- previene l’osteoporosi grazie al fluoro e manganese di cui è ricco;
- aumenta le difese immunitarie dell’organismo;
- previene l’artrite;
- combatte la formazione dei calcoli ai reni e alla cistifellea;
- combatte la depressione;
- favorisce la normalizzazione delle funzioni ghiandolari (tiroide in modo particolare);
Fonte: Tea in Italy