Da 5000 anni il Tè ci regala i suoi benefici
Immagine di copertina di Valeria Miceli
Il tè, una bevanda straordinaria per bontà, ma soprattutto per tutti gli effetti benefici che dona. Questa bevanda è stata classificata al secondo posto dietro l’acqua in ordine di consumo in tutto al mondo. Servito caldo o freddo, il tè risultato tutt’oggi la combinazione perfetta di sapore, aroma e salute.
La sua storia risale ad oltre 5000 anni fa. I cinesi furono i primi a bere il tè, utilizzandolo ogni giorno come medicina. Dopo si diffuse in Giappone, mentre in Europa l’hanno portato dai commercianti portoghesi dell’Asia orientale nel secolo XV. A metà del ‘600, il tè è stato servito per la prima volta nei caffè della Gran Bretagna; con il passare del tempo, gli inglesi hanno trasformato il consumo di tè in una vera tradizione, erigendolo a bevanda nazionale dell’Inghilterra.
Sono 3,3 milioni le tonnellate di tè che si producono all’anno; i più grandi paesi produttori sono l’India, la Cina, il Giappone e l’Indonesia. Ma come dicevamo prima, questa bevanda ha tantissimi benefici da donarci:
- Riduce il rischio di sviluppare malattie cardiache, proteggendo contro la formazione di coaguli di sangue, che si formano a causa dell’alto livello di colesterolo nel corpo.
- Rafforza il sistema immunitario, aiutando l’organismo a combattere meglio le infezioni.
- Migliora il funzionamento del metabolismo, aiutando a bruciare le calorie più velocemente e migliora la digestione.
- Ha un alto contenuto di antiossidanti che mantengono il corpo giovane, prevengono l’invecchiamento e proteggono il corpo dagli effetti dell’inquinamento cittadino.
- Ha un contenuto alto di caffeina, che fornisce più energia alle persone con uno stile di vita molto attivo.
Esistono diversi tipo di tè, che derivano da diverse piante. Ad esempio uno dei più conosciuti è quello di lavanda noto per essere utile per il trattamento delle malattie del sistema nervoso, grazie al suo profumo specifico che ha la capacità di rilassare la mente e il corpo. Combatte l’insonnia e allevia l’ansia e il nervosismo. Può essere utile anche per trattare le emicranie, le infezioni urinarie o le malattie respiratorie.
(Si possono chiamare Tè gli infusi di altre piante che non siano camelia sinensis?) tra qualche giorno la risposta dei nostri esperti
Abbiamo anche il tè di gelsomino benefico grazie ai potenti antiossidanti contenuti al suo interno, che aiutano a prevenire l’invecchiamento cellulare e a mantenere la vitalità, favorisce la perdita di peso. Un altro tipo di tè, sottovalutato e poco conosciuto è quello di rabarbaro. Originario dell’Asia, il rabarbaro si usa anche in cucina, per le sue proprietà nutritive ricche in vitamine, magnesio, potassio e ferro. Il tè di rabarbaro può contribuire al trattamento della costipazione.
Ogni momento è buono per sorseggiare e gustarsi un buon tè, per rilassarsi, per ottenere in dono tutti i benefici che solo questa antica bevanda sa donarci.
Fonte: Comunicaffè