Etichette e costumi del tè in Cina
Da quando è stato scoperto, il tè è entrato a fare parte della vita sociale cinese influenzandone gli usi e costumi. Le etichette legate al tè variano in base alla regione, alle diverse classi sociali e ai diversi periodi dell’anno.
L’etichetta del tè varia anche a seconda del momento in cui viene consumato: nel consumo giornaliero, nell’intrattenimento degli ospiti, nel consumo durante le cerimonie nuziali e le offerte sacrificali.
Offrire del tè agli ospiti è un’usanza antica, i cinesi hanno saputo trasformare il semplice consumo quotidiano di tè in un raffinato momento di intrattenimento e accoglienza. Il tè iniziò ad essere usato per questo scopo durante gli Wei del periodo dei tre regni (220-265 d.C), la dinastia Jin (265-420 d.C) e durante le dinastie del Nord e del Sud (420-589 d.C). Questa usanza divenne popolare durante la dinastia Tang (618-907 d.C) e Song(960-1279 d.C). Un vecchio detto cinese dice: “客来设茶, 送客点汤” “Kèláishèchá, sòngkèdiǎntāng” che possiamo tradurre come “quando arriva un ospite, il padrone di casa prepara il tè (in segno di rispetto e benvenuto), quando il padrone prende il tè con entrambe le mani invita l’ospite ad andare.” [点汤 in questo caso ha il significato di 端茶送客]. La seconda parte del detto era un sgradita pratica ufficiale appartenete alla dinastia Qing (1644-1911 d.C). Ai giorni d’oggi si dice “以茶待客” Yǐchádàikè ovvero “ricevere gli ospiti con il tè”.
Editor
A cura di Sharon Susan, Editor del Blog sushaninateacup.com
La laurea in lingue orientali mi ha catapultata in Cina dove ho vissuto per un po’ ed è qui che ho iniziato ad appassionarmi al mondo del tè e ad assaggiarne di tutti i tipi.
Dopo la laurea ho conseguito un master di specializzazione in Tourism Management in quanto adoro viaggiare e con questo blog voglio condividere con voi l’unione delle mie passioni: il tè e i viaggi.
Nel 2017 ho partecipato e superato con successo il corso di specializzazione per Tea Sommelier presso l’Associazione Italiana Degustatori e Maestri di Thè (ADeMaThè) di Novara e a fine anno ho viaggiato tra alcune piantagioni del sud della Cina.